19 Gennaio 2017
TERREMOTO: COLDIRETTI, STALLE ISOLATE E NUOVI CROLLI, PRIORITA’ PULIRE LE STRADE

Con aziende isolate e animali dispersi in mezzo alla neve la priorità è ora liberare le strade e portare soccorso e cibo al bestiame ma anche pulire i tetti delle stalle. E’ l’appello lanciato dalla Coldiretti con l’emergenza che resta alta nelle campagne mentre si segnalano nuovi crolli. Ad Aschio, frazione di Visso, è venuta giù una stalla nell’azienda Giovannini e Sbardellati travolgendo le pecore che vi erano sistemate. Ma le difficili condizioni della viabilità secondaria rendono di fatto impossibile capire quale sia la sorte degli animali lasciati fuori al freddo per il mancato arrivo delle stalle mobili promesse dalla Regione Marche. Un problema che riguarda tutte le aree terremotate da Arquata a Rotella, da Gualdo a Visso. Coldiretti stima che 600 mucche e 5000 pecore siano attualmente senza riparo, molte delle quali irraggiungibili. Rischia dunque di salire il conto dei danni dopo i crolli di stalle registrati ieri a causa della neve e del terremoto, con mucche e pecore morte sotto le macerie. E intanto nelle aziende isolate, come il Pastorello di Cupi, a Visso, si è costretti a gettare il latte. Sono stati mobilitati anche con i trattori della Coldiretti attrezzati come spalaneve per togliere la neve dalle strade e garantire la circolazione nelle campagne ma restano gravi difficoltà ed è dunque importante l’intervento annunciato dell’esercito per garantire la circolazione, considerato che in alcune zone sono necessarie ruspe e turbine. Va comunque sottolineato, spiega Coldiretti, che nelle aree terremotate molti allevatori e agricoltori si sono attivati, nonostante i disagi che stanno patendo, per liberare anche le strade dei paesi, aiutando i cittadini a uscire dalle case.

seguici su 👍