Una grande tenda yurta per proseguire l’attività di agrinido nonostante il terremoto e dare un segnale di rinascita nelle aree colpite dal sisma. E’ l’iniziativa è dell’azienda agricola “La Quercia della Memoria” in collaborazione con la Coldiretti Macerata. La nuova struttura verrà inaugurata venerdì 6 gennaio, alle ore 15.30, nel borgo di Vallato di San Ginesio, uno dei tanti duramente colpiti dalle scosse. Grazie alla solidarietà di associazioni, altri asili nido e tante singole persone Federica Di Luca, titolare dell’azienda, è riuscita ad allestire una tenda yurta per ampliare i ristretti spazi educativi, in attesa dell’avvio della ricostruzione. Lo spazio temporaneo allestito offrirà l’opportunità di dare continuità alle attività dell’Agrinido della Natura, uno dei quattro Agrinido di qualità attivi in regione, ospitato nel Centro di Educazione Ambientale Credia Wwf. “Un’iniziativa importante poiché assicurare un servizio come l’agrinido significa frenare il rischio di spopolamento con il trasferimento forzato della popolazione dopo il terremoto – spiegano Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata, e il direttore Giordano Nasini – e dare un segnale di rinascita per queste zone”.In occasione dell’inaugurazione della struttura sarà presentata mostra fotografica sul terremoto visto con gli occhi dei bambini. Il 6 gennaio è tra l’altro una data simbolica scelta insieme alla Fondazione Montessori di Chiaravalle per ricordare anche i 110 anni dalla nascita della prima “Casa dei Bambini” a Roma a cura di Maria Montessori, una illustre marchigiana che costituisce uno dei riferimenti imprescindibili per la pedagogia naturale ed attiva che caratterizza l’attività del Centro di Educazione Ambientale di San Ginesio.