Sono 151 le “Bandiere del gusto” nelle Marche, le specialità ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni. A darne notizia è la Coldiretti che ad Expo, nell’ambito della tre giorni dedicata all’agricoltura marchigiana, ha presentato la mappa regionale della speciale classifica del patrimonio enogastronomico che i turisti italiani e stranieri potranno gustare nell’estate 2015, sulla base dell’ultima revisione dell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali, pubblicata in Gazzetta. Un lavoro, ricorda la Coldiretti Marche, finalizzato a proteggere dalle falsificazioni e a conservare anche in futuro, nella sua originalità, il patrimonio delle tipicità, ma anche a sostenere il turismo enogastronomico. “Un’offerta resa possibile grazie al lavoro degli agricoltori che hanno salvato dall’estinzione molti prodotti e li hanno riportati sulle tavole dei consumatori – sottolinea il presidente di Coldiretti Marche, Tommaso Di Sante -, grazie anche alla rete di vendita diretta dei mercati, delle botteghe e dei punti di Campagna Amica messa in campo con il progetto filiera agricola italiana”. Per l’occasione è stata allestita ad Expo una mostra nazionale con le varie specialità. Per le Marche sono stati scelti il Vino Cotto, il Salame di Fabriano, il Vino di Visciole e la Salamaroa di Belvedere, tipico condimento della Vallesina. In cima alla classifica delle specialità 2015 ci sono pane, pasta e biscotti con 45 diverse tipologie di prodotti, seguiti da 42 verdure fresche e lavorate (dal Carciofo monteluponese al Marrone di Acquasanta Terme), 30 salami, prosciutti, carni fresche e insaccati di diverso genere (come il Salame di Fabriano o i ciarimboli), 11 formaggi (dal Casecc al Pecorino in botte), 7 bevande tra analcoliche, liquori e distillati, dal vino cotto al vino di visciole, 7 tipi di olio, 4 prodotti di origine animale (miele e ricotte) 4 condimenti e una preparazione di pesce.
8 Agosto 2015
COLDIRETTI, PRESENTATE AD EXPO LE 151 “BANDIERE DEL GUSTO 2015” DELLE MARCHE