Con quasi 62mila anziani che nelle Marche vivono oggi da soli, servono politiche per assicurare servizi e valorizzarne il ruolo all’interno della società. A sottolinearlo è la Coldiretti Pesaro Urbino che per domani, sabato 11 ottobre, ha organizzato un incontro ad Acqualagna, in collaborazione con la Federpensionati e  il patronato Epaca. L’appuntamento è alle ore 10 nei locali del Santuario del Peligno. Secondo un’analisi Coldiretti su dati Istat, nella nostra regione le famiglie unipersonali, ovvero composte da un solo soggetto, che vivono da sole sono 169mila, di cui più di un terzo è rappresentato da over 65. Un fenomeno di cui tenere conto a livello economico, in considerazione del fatto che la scelta, spesso obbligata, di vivere in solitudine comporta inevitabilmente un aggravio di costi (spesa per il cibo, mantenimento della casa, dell’eventuale auto, ecc.), ma anche sociale. Da qui la necessità di dare un nuovo ruolo all’anziano all’interno della comunità e, in questo, l’agricoltura può recitare un ruolo determinante, sia a livello di servizi che di coinvolgimento dei pensionati in attività di formazione per i ragazzi. I lavori, moderati dal direttore provinciale Paolo De Cesare, vedranno gli interventi del presidente nazionale di Federpensionati, Antonio Mansueto, del presidente di Coldiretti Marche, Tommaso Di Sante, del presidente nazionale del patronato Epaca Giannalberto Luzi, della presidente Federpensionati Coldiretti Pesaro Urbino e di Cristina Martellini, direttore generale Servizio Ambiente e Agricoltura Regione Marche, la quale parlerà dei progetti di agricoltura sociale avviati per la terza età, con il bando per le agriresidenze per anziani, e della dietista Francesca Adanti (Coop. Fisiosan aderente a Uecoop).