Considerare “concorrenza sleale” l’apertura di un mercato degli agricoltori significa non solo non conoscere le leggi nazionali ma, soprattutto, non avere altro progetto di rilancio del commercio che non sia il tentativo di far chiudere o impedire le altre attività. E’ la replica della Coldiretti Pesaro Urbino alla polemica sollevata dalle associazioni dei commercianti dopo la decisione del Comune di ampliare l’offerta dei farmers market, venuta sull’onda della forte richiesta dei cittadini. “Spiace constatare che, ancora una volta, la soluzione delle associazioni di categoria dei commercianti alle proprie problematiche sia sempre la stessa, e cioè attaccare chi, al contrario di loro, ha idee e le realizza - sottolineano Tommaso Di Sante, presidente di Coldiretti Pesaro Urbino, e il direttore Paolo De Cesare -. I fatti hanno dimostrato che i mercati di Campagna Amica rappresentano un valore aggiunto non solo per i cittadini e gli agricoltori, ma anche per le attività delle zone dove vengono aperti. E, in ogni caso, la scelta finale su cosa acquistare spetta solo ed esclusivamente ai consumatori”. Domani, venerdì 26 maggio, alle ore 9, è previsto il taglio del nastro del nuovo farmers market nel piazzale dello stadio Benelli, il terzo a nascere a Pesaro dopo il grande successo riscontrato in questi anni con i due mercati attivati nelle altre zone della città.