L’impegno per la sburocratizzazione preso da Luca Ceriscioli è importante e riprende le richieste avanzate da Coldiretti Marche nel documento programmatico Green Act, sottoscritto dal neopresidente. Ad affermarlo è la Coldiretti regionale in occasione dell’insediamento del nuovo Consiglio e della presentazione della Giunta varata dal Governatore. “Agli assessori  e ai consiglieri rivolgiamo i nostri auguri di buon lavoro – spiega il presidente della Coldiretti Marche, Tommaso Di Sante – nella consapevolezza che la ‘squadra’ scelta dal neopresidente giocherà una partita importante per traghettare le Marche verso l’uscita dalla crisi. Un obiettivo che potrà essere raggiunto solo puntando su quegli asset di distintività che garantiscono un valore aggiunto nella competizione globale come il territorio, il turismo, la cultura, l’arte, il cibo”. In tale ottica è importante il riconoscimento da parte di Ceriscioli dell’agricoltura come settore fondamentale, all’interno del quale occorre promuovere la filiera corta, il ricambio generazionale e la conservazione delle bellezze del territorio come volano di sviluppo anche in prospettiva turistica, intervenendo contro il dissesto idrogeologico.