Il maltempo di questi giorni ha ostacolato il via alle operazioni di trebbiatura del grano ma le prime stime produttive sono positive, con un aumento del 10 per cento rispetto allo scorso anno. A fare il punto della situazione è la Coldiretti Marche, con la pioggia che ha impedito la partenza delle operazioni di raccolta, anche se alcune aziende agricole sono riuscite ad effettuare parte del lavoro approfittando delle brevi pause di bel tempo. Dai primi risultati, la produzione 2014 dovrebbe attestarsi intorno ai 6 milioni di quintali, rispetto ai 5,4 dello scorso anno. Le Marche sono, tra l’altro, la terza regione italiana per produzione di grano duro per la pasta, dopo Puglia e Sicilia. Secondo un’analisi Coldiretti su dati Istat, le aziende agricole che producono grano duro sul nostro territorio sono circa 17mila, che salgono a 24mila se si considera anche il grano tenero. Gli ettari seminati a cereali sono poco più di 200mila, di cui 130mila a grano duro e 15mila a grano tenero, con il resto coltivato a mais, orzo, sorgo.