22 Maggio 2012
COLDIRETTI MARCHE: DA VOUCHER 2,5 MLN PER STUDENTI, PENSIONATI E CASSINTEGRATI, NO AD ABOLIZIONE

No all’abolizione dei voucher, i buoni lavoro che dal 2008 ad oggi hanno permesso a pensionati, studenti e cassintegrati di integrare il proprio reddito, partecipando alla raccolta di uva, olive e frutta nelle campagne marchigiane, per un valore complessivo di 2,5 milioni di euro. E’ l’appello lanciato dalla Coldiretti Marche che ha preso parte con una delegazione all’iniziativa di sensibilizzazione promossa davanti al Senato, a Roma, in occasione della ripresa della discussione sulla riforma del lavoro che prevede la cancellazione di fatto del sistema dei buoni. Nella campagne della nostra regione ne sono stati utilizzati in quattro anni circa 250mila (rapportando tutti i buoni al valore di 10 euro), per un importo complessivo di 2,5 milioni di euro (quasi 2 milioni il netto corrisposto ai lavoratori). Secondo un’analisi di Coldiretti, il settore agricolo ha impegnato poco meno di un quarto dell’oltre un milione di buoni usati a livello totale nelle Marche. Ora l’emendamento presentato dai relatori al ddl di riforma del mercato del lavoro del Ministro Elsa Fornero cancella di fatto questo sistema che consente alle imprese agricole di avvalersi, solo per attività stagionali, del contributo di limitate categorie di soggetti che si trovano fuori dal mercato del lavoro. Se dovesse passare, la limitazione dell’uso dei voucher alle sole imprese di autoconsumo, senza contabilità, sotto i 7.000 euro di fatturato, escluderà di fatto la maggior parte delle aziende e, con esse, dei lavoratori. “In questi anni i voucher hanno contribuito alla trasparenza nel lavoro dei tanti studenti e pensionati in cerca di un reddito occasionale da percepire in forma corretta, cosa che la norma cosi scritta non permetterà più, inducendo addirittura ad un ritorno di forme irregolari di occupazione – ha denunciato nel corso della manifestazione il presidente della Coldiretti Sergio Marini - Ora questa gente, stabilmente impegnata in altre attività, non lavorerà più e se lo farà lo dovrà fare in nero perché non esiste altra”.

seguici su 👍