Colori ricavati dagli scarti vegetali per dipingere le case o tingere vestiti. E’ l’idea presentata da Coldiretti Marche, Oasicolori e Dce ad Expo, nella giornata inaugurale della settimana dedicata agli agricoltori marchigiani nel Padiglione Coldiretti. L’iniziativa si inserisce nella Giornata mondiale dell’Ambiente, che si celebra il 5 giugno. Massimo Baldini, imprenditore di Borgo Pace, ha dato vita ad Expo un vero e proprio laboratorio per la tintura di foulard, stole e scarpe, usando colori ricavati dal riutilizzo degli scarti degli ortaggi, mentre per il legno si è scelta una vernice fatta con latte e uova. All’iniziativa hanno preso parte i rappresentanti di Cariaggi, azienda pesarese leader per la produzione di cashmere, e di Springcolor, che produce vernici naturali ed ecologiche. Il progetto si inserisce nell’ambito del Distretto culturale evoluto della Regione Marche. Dai circa cinque ettari di essenze vengono prodotti dei colori naturali per l'impiego nel tessile/abbigliamento, pelle e calzatura, pitture e vernici decorative per gli interni, oltre che per la didattica e il mondo della scuola. Nel corso della giornata dell’Expo dedicata all’agricoltura pesarese spazio anche al biologico, con le esperienze delle cooperative Gino Girolomoni e Montebello, che hanno consentito di fare il punto della situazione sullo stato di salute del settore, con gli acquisti in continua crescita. Un focus è stato dedicato inoltre all’agriturismo pesarese, con il presidente provinciale di Terranostra Roberto Talevi, che ha parlato delle strategie di crescita per continuare ad essere protagonisti della crescita del territorio.