Il maltempo fa calare la produzione di olio nelle Marche. Le ultime stime diffuse da Unaprol e Ismea confermano le previsioni negative di avvio raccolta, secondo quanto annunciato dalla Coldiretti a Fermo, nell’ambito della giornata “Olio Amico” tutta dedicata all’extravergine con degustazioni, laboratori, incontri, mostra mercato e molitura delle olive in piazza. Il raccolto dovrebbe aggirarsi sui 35mila quintali, con un calo del 10 per cento rispetto allo scorso anno, anche se la qualità sembra salva. Ma l’iniziativa fermana puntava soprattutto a introdurre adulti e bambini ai segreti dell’olio, insegnando a riconoscere quello made in Italy rispetto ai prodotti di scarsa qualità oggi in vendita. “Non tutti sano che il vero extravergine ha un gusto amaro e piccante – ha spiegato Paolo Mazzoni, produttore e presidente della Coldiretti Ascoli Fermo –. Se, al contrario, prevale il dolce si tratta di un olio di bassa qualità, spesso neppure di provenienza italiana, magari venduto da marchi storici che nel frattempo sono stati acquisiti da multinazionali straniere”. Le differenze tra i vari oli sono state illustrate nel corso dei laboratori organizzati al Caffè Letterario e nella sala della Biblioteca ragazzi. Proprio per valorizzare il prodotto locale la Coldiretti Ascoli Fermo ha lanciato il progetto di una filiera dell’olio certificata, utilizzando il marchio Qm (Qualità garantita dalle Marche) promosso dalla Regione. L’iniziativa è stata presentata dal presidente Paolo Mazzoni nel corso della tavola rotonda svoltasi nella sala dei Ritratti del Comune di Fermo. Il regolamento di uso del marchio è stato descritto dalla rappresentante della Regione, Mauda Moroni, mentre il presidente del Consorzio Dop della Sabina, Stefano Petrucci, ha portato l’esperienza della propria realtà che ha dato vita a una filiera di successo che ha incluso anche la ristorazione. Il presidente della Camera di Commercio di Fermo, Graziano Di Battista, ha ricordato l’attività di promozione dei prodotti del territorio portata avanti in questi anni su tutti i mercati, mentre il vicesindaco di Fermo, Stefano Trasatti, ha sottolineato l’importanza del settore nell’economia locale. Nell’ambito di “Olio amico” si è svolta anche la tradizionale Giornata del Ringraziamento, con la santa messa officiata nella Chiesa di San Domenico e la benedizione delle macchine agricole.