Dopo quasi quarant’anni di vita nomade per i pascoli dell’Appennino hanno deciso di tornare al borgo d’origine per ridargli vita, aprendo un piccolo caseificio. E’ la storia della famiglia Ciammaruchi e dell’azienda Il Pastorello di Cupi, una frazione di Visso (Macerata), che sarà raccontata domenica 16 settembre su “Melaverde”, il programma con l’enogastronomo Edoardo Raspelli che da quest’anno andrà in onda su Canale 5, alle ore 11.50. A darne notizia è la Coldiretti Macerata sottolineando che la vicenda dell’allevamento vissano rappresenta un esempio di come si possa fare impresa valorizzando il territorio montano, aiutando a tutelare l’ambiente e contrastando i fenomeni dello spopolamento e del dissesto. Beniamino e Sandra Ciammaruchi incontreranno la troupe guidata dal popolarissimo critico gastronomo e conduttore Edoardo Raspelli nella loro azienda e mostreranno come si produce il pecorino di Cupi, con una  lavorazione che rispecchia quella antica, con il caglio prodotto a mano dallo stomaco dell’agnello oppure dal cardo selvatico, che cresce spontaneo in questo territorio. Il tutto grazie a due razze tipiche dell’Appennino Centrale: la Sopravvissana e la Comisana, quest’ultima originaria della Sicilia ma da secoli diffusa nel centro Italia. Il formaggio prodotto spazia dal Pecorino al tartufo a quello allo zafferano, che l’azienda produce direttamente, fino alla ricotta salata e al miele. Il tutto viene venduto nel Punto Campagna Amica aperto nella frazione di Cupi.