L’agrinido diventa materia di tesi universitaria alla Sapienza di Roma. A rivelarlo è la Coldiretti Macerata dopo che una giovane, Virginia Falcioni, si è laureata alla Facoltà romana di Medicina e Psicologia, Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione, con un lavoro sul progetto di welfare rurale avviato per la prima volta nelle Marche, a Pievebovigliana. Al centro della tesi, il metodo Montessori e l’agrinido “L’esperienza” di Barbara Aureli, la giovane imprenditrice già premiata quest’anno con l’Oscar Green 2012 per l’innovazione in agricoltura. La neo-dottoressa ha focalizzato l’attenzione sul binomio infanzia-natura, illustrando come un’azienda agricola può intraprendere con successo un percorso innovativo di diversificazione dell’attività, che coniuga l’agricoltura con il mondo educativo. Intanto sono già partite le iscrizioni 2012-2013 per l’agrinido, che da settembre raddoppia l’offerta sul territorio provinciale, con l’agriturismo la “Quercia della Memoria” di San Ginesio che andrà ad affiancarsi a “L’esperienza” della Aureli. Per la struttura di Pievebovigliana le domande vanno presentate entro il 5 settembre 2012 presso l’Agriturismo Sapori di Campagna (via Rancia 11). Per la Quercia della Memoria (Frazione Vallato) c’è tempo fino al 30 settembre 2012. Nell’eventualità che le richieste pervenute fossero superiori al numero dei posti disponibili, si provvederà a redigere una graduatoria di ammissione. “Gli agrinido sono una testimonianza del carattere fortemente innovativo e multifunzionale delle imprese agricole - sottolinea Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata - grazie anche alla capacità di coniugare la sfida con il mercato, il rispetto dell'ambiente e la qualità della vita a contatto con la natura, che permette, come in questo caso, di rispondere a una precisa richiesta dei cittadini”.