Dopo l’alluvione, calano le semine di grano sul territorio maceratese. La stima viene dalla Coldiretti Macerata dopo una prima ricognizione sulla situazione nei terreni a un mese dall’ondata di maltempo che ha colpito duramente la provincia. Come temuto in un primo momento, l’allagamento dei campi e le frane che hanno interessato la zona collinare hanno avuto l’effetto di ritardare le semine di frumento e ciò determinerà un calo produttivo stimato del 15-20 per cento. Il tutto mentre si discute della prossima riforma della Politica agricola comunitaria che potrebbe mutare considerevolmente il volto dell’agricoltura maceratese. Proprio per discutere delle novità a livello comunitario, domani, 8 aprile, la Coldiretti Macerata ha organizzato un incontro con gli agricoltori del territorio che si svolgerà all’Abbadia di Fiastra di Tolentino. L’incontro si aprirà alle ore 9.45 con le relazioni di Terenzio Malvestiti (Impresa Verde Marche) sugli effetti della politica comunitaria sul territorio provinciale, di Lorenzo Bisogni (Regione Marche) sulla programmazione del territorio, di Paolo Magaraggia (Coldiretti Bruxelles) che segue i lavori a livello comunitario sulla Riforma, e di Stefano Leporati, responsabile dello sviluppo rurale per la Coldiretti nazionale, che illustrerà le novità della Pac per la costruzione di una filiera agricola tutta italiana. A concludere i lavori sarà l’intervento del presidente di Coldiretti Macerata, Francesco Fucili.