Nonostante i gravissimi danni causati dalla siccità, la coltivazione del granoturco resta un’opportunità interessante per l’impresa agricola, visti i molteplici usi alimentari e non. E’ l’idea al centro dell’incontro promosso da Coldiretti Macerata e Comune di Apiro in programma domenica 9 settembre (ore 10.30) al Teatro Mestica di Apiro, nell’ambito della 52esima Festa della Polenta. Un’iniziativa che cade in un momento difficile per questo tipo di coltura. La siccità estiva ha colpito duramente le coltivazioni di granoturco, con perdite di prodotto fino al 50 per cento e milioni di euro di danni per le aziende agricole del territorio maceratese. “A fronte di ciò, il granoturco costituisce oggi una risorsa importante per il nostro territorio – spiega il direttore di Coldiretti Macerata, Assuero Zampini, che prenderà parte all’incontro – viste le alte qualità nutritive e la versatilità che va dall’uso per la preparazione di farina per la polenta fino all’alimentazione degli animali per garantire una filiera della carne e del latte ogm free”. Ai lavori parteciperanno parte, l’assessore provinciale Leonardo Lippi, l’assessore comunale all’Ambiente Raffaele Piersigilli e la nutrizionista Letizia Saturni.