11 Novembre 2015
COLDIRETTI: FRODI OLIO, ATTENZIONE SOTTO 7 EURO E GUARDARE ANNO PRODUZIONE

Se si vuole acquistare un buon extravergine nostrano bisogna fare attenzione ai prodotti venduti a meno di 7 euro al litro che non coprono neanche i costi di produzione. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento alla maxi inchiesta condotta dal procuratore di Torino, Raffaele Guariniello, che vede sette grandi marchi dell’olio, alcuni recentemente acquisiti da gruppi stranieri, accusati di aver messo in vendita nei supermercati come extravergine quello che in realtà era semplice olio di oliva, meno pregiato e meno costoso. Il consiglio della Coldiretti è anche quello di guardare la scadenza e preferire l’extravergine nuovo controllando l’annata di produzione che molti indicano volontariamente in etichetta, acquistando direttamente dai produttori nei frantoi o nei mercati di Campagna Amica. Ma per evitare frodi bisogna anche applicare le norme previste dalla legge 9 del 2013, fortemente sollecitata dalla Coldiretti, a partire dal controllo di regimi di importazione per verificare la qualità merceologica dei prodotti in entrata per cui, ad esempio, l’olio d’oliva viene spacciato per l’olio extravergine d’oliva e l’olio di sansa passa per olio d’oliva. Inoltre servono i controlli per la valutazione organolettica del prodotto che consentirebbero di distinguere e classificare gli oli extravergini d’oliva individuandone le caratteristiche mentre bisogna fissare le sanzioni per il mancato uso obbligatorio dei tappi antirabbocco nella ristorazione dove continuiamo a trovare le vecchie oliere indifferenziate. Oggi, mercoledì 11 novembre ad Ancona, si terrà al proposito un incontro con al centro il primo bilancio della nuova produzione del vero extravergine made in Marche. L’appuntamento è all’ Hotel La Fonte di Portonovo, alle ore 16.
 

seguici su 👍