Cappelli fatti a mano “in diretta” utilizzando il grano coltivato dagli agricoltori. Le artigiane di Montappone hanno letteralmente stupito i visitatori di Expo nell’evento promosso da Coldiretti Ascoli Fermo, assieme alla Camera di Commercio di Fermo, con le eccellenze del territorio, nell’ambito della settimana che il Padiglione Coldiretti ha dedicato all’agricoltura marchigiana. Le signore Luciana Tulliani, Maria Rosa Calamita e Giuseppina Caporaletti hanno illustrato passo passo come nasce un cappello di Montappone, usando la Jervicella un’antica varietà locale di grano dalla quale si ricava una paglia autoctona già utilizzata fino agli anni '50-'60 per la realizzazione delle trecce necessarie per la produzione di cappelli, borse ed altri accessori, oltre che per la sua farina con cui si prepara uno speciale tipo di pane. Una varietà quasi scomparsa e ora recuperata grazie a un progetto promosso da Distretto del Cappello e Coldiretti. Ma grande attenzione anche per il maestro artigiano Giorgio Paponi, da Montegranaro, che ha realizzato una scarpa, rigorosamente fatta a mano, mostrando tutti i passaggi. Un prodotto di altissima qualità che trova sempre nuovi estimatori, e ciò nonostante la crisi. Tra le curiosità, una scarpa fatta utilizzando un tema di un dipinto di Van Gogh.