29 Marzo 2016
COLDIRETTI, CROLLANO PREZZI NELLE CAMPAGNE DA 27% GRANO A -39% OLIO, DOMANI 30/3 INCONTRO AD ANCONA

Crollano i prezzi nelle campagne con il grano che perde il 27 per cento del valore rispetto allo scorso anno, mentre l’olio extravergine cala del 39 per certo e le verdure oltre il 50 per cento, con le quotazioni finite al di sotto dei costi di produzione. E’ uno dei temi al centro degli incontri con gli agricoltori della provincia organizzati dalla Coldiretti Ancona, con il presidente Emanuele Befanucci e il direttore Enzo Bottos. Domani, mercoledì 30 marzo, l’appuntamento è nel capoluogo dorico (sala riunioni della sede di via Achille Grandi 48/e, in zona Baraccola, alle ore 20.30), mentre giovedì 31 sarà la volta di Moie e la settimana successiva a Jesi. Il fenomeno del crollo dei prezzi pagati agli agricoltori è causato da una serie di fattori che vanno dalla concorrenza delle produzioni straniere, spinte dalla mancanza dell’obbligo dell’etichetta d’origine e da accordi agevolati (come nel caso delle verdure nordafricane), fino alle anomale climatiche, con l’anticipo dei calendari di maturazione che ha causato l’accavallamento dei raccolti e un eccesso di offerta. Ma resta da risolvere anche il problema degli animali selvatici, con il pagamento dei danni fermo in molti casi a tre-quattro anni fa, mentre continua la quotidiana devastazione dei campi ad opera dei cinghiali. Su questo versante Coldiretti ha chiesto alla Regione un impegno preciso per arrivare a una soluzione a breve. Oltre a ciò, si attendono risposte sul tetto agli aiuti previsto dal regime de minimis e sulla legge di gestione della fauna selvatica presentata dalla stessa Coldiretti nel luglio scorso. Nel corso delle riunioni verranno affrontati anche i temi del nuovo Piano di sviluppo rurale, con un bilancio sui primi bandi scattati per giovani e agriturismo. “Un’occasione determinante per favorire gli investimenti delle imprese e promuovere un’agricoltura sempre più multifunzionale e innovativa, capace di creare lavoro e opportunità per l’intero territorio - spiegano Emanuele Befanucci, presidente di Coldiretti Ancona, e il direttore Enzo Bottos -. Ma occorre anche che le imprese agricole siano messe in grado di cogliere questa opportunità, eliminando le condizioni che ostacolano oggi l’attività nelle nostre campagne”.

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