Crescono gli agriturismi pesaresi per assicurare vacanze sempre più di qualità. A sottolinearlo è la Coldiretti provinciale che ha organizzato a Pesaro un incontro con le imprese agrituristiche per fare il punto della situazione sul settore e illustrare una serie di novità sul versante della ristorazione . Nella provincia gli agriturismi sono 291, con un incremento del 19 per cento rispetto all’anno. In salita anche i posti letto e quelli a tavola. Le strutture pesaresi ne hanno rispettivamente 3244 e 4.726. A completare l’offerta anche 123 piazzole di sosta. Numeri che fanno di Pesaro Urbino non solo la provincia leader nelle Marche per la vacanza verde, ma anche la tredicesima a livello italiano per numero di strutture. Una parte determinante nel successo dell’agriturismo  si deve alla ristorazione che non a caso è stata al centro della giornata promossa dalla Coldiretti in collaborazione con Terranostra, Campagna Amica e Angelo Po, azienda leader nel campo delle cucine. L’iniziativa si è svolta nella sede  della Tecnocucine Srl, alla presenza, tra gli altri, del presidente di Coldiretti Pesaro Urbino, Tommaso Di Sante, e del direttore Paolo De Cesare, dello chef Gregori Nalon, del presidente provinciale di Terranostra Roberto Talevi e del capo area di Angelo Po Andrea Burani. “L’agriturismo è un settore che, nonostante la crescita di questi anni, ha ancora potenzialità straordinarie e il nostro impegno è quello di aiutare le aziende a concretizzarle, attraverso servizi sempre più efficienti - spiegano il presidente Di Sante e il direttore De Cesare -. Con Campagna Amica e Terranostra prosegue dunque il lavoro per mettere le strutture in rete e potenziare così l’offerta ricettiva”.
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