Angelo Sbattella, agricoltore di Monterubbiano, è stato riconfermato alla guida della Federpensionati Coldiretti Ascoli Fermo. L’assemblea dell’associazione lo ha eletto nel corso dell’incontro svoltosi all’agriturismo La Pieve di Altidona. Nominato anche il nuovo Consiglio interprovinciale. Ne fanno parte Vittorio Del Toro, Ado Siliquini, Marino Splendiani, Lodovico Capocasa, Luigi Carboni, Stefano Mignani, Vincenzo Sbaffoni, Alfredo Marinangeli, Nazzareno Marchionni. Guido Alesi, Gino Scoccia e Pio Michetti faranno parte del Collegio dei revisori dei conti, mentre Umberto Giudici e Giancarlo Paniccià sono stati scelti come probiviri. All’iniziativa hanno preso parte anche il presidente della Coldiretti Ascoli Fermo, Paolo Mazzoni, il direttore Giulio Federici e la responsabile del patronato Epaca, Simona Capriotti. Nel suo intervento Sbattella ha ricordato gli impegni che attendono l’associazione per affrontare i problemi della categoria, a partire dalle pensioni troppo basse e dalla perdita del potere di acquisto, ma anche per dare un concreto aiuto alla società. L’idea, in particolare, è che il pensionato possa svolgere un ruolo importante nella costruzione di una rete di mutuo aiuto, valorizzando il forte senso di solidarietà che da sempre contraddistingue la famiglia marchigiana. Ma la sua presenza attiva è fondamentale anche per assicurare la manutenzione del territorio, specie nelle aree interne. Tra le proposte avanzate, eliminare ogni forma di discriminazione fra lavoratori dipendenti ed autonomi anche per quanto attiene gli assegni familiari; riconoscere un sostegno per le famiglie che si fanno carico di accudire in casa gli anziani con disabilità e/o non autosufficienza; definire i livelli essenziali di assistenza previsto dalla Legge 328/2000; potenziare i servizi di prevenzione presso gli ambulatori di medicina generale allo scopo di assicurare, agli anziani a basso reddito, gli accertamenti diagnostici in forma ambulatoriale, con riduzione delle liste di attesa, dei ricoveri in ospedale e della spesa sanitaria.