La Coldiretti Ascoli Fermo ha un nuovo direttore. Alessandro Visotti è stato nominato alla guida della federazione interprovinciale nel corso del consiglio svoltosi nel capoluogo piceno. Romagnolo, cinquantaquattro anni, Visotti ha ricoperto sino ad oggi l’incarico di direttore del Caa Coldiretti Emilia Romagna, oltre alla vicedirezione della Coldiretti Forlì Cesena. Prende il posto di Leandro Grazioli, destinato alla direzione della Coldiretti Alessandria. “Le due province di Ascoli e Fermo rappresentano un po’ il polmone agricolo di questa regione e sono dunque orgoglioso di assumere un incarico che rappresenta per me una nuova sfida in un percorso ormai trentennale in questa organizzazione – ha sottolineato Visotti davanti al presidente della Federazione, Paolo Mazzoni, al rappresentante dell’Area Organizzazione nazionale Alessandro Fedi, al direttore regionale Enzo Bottos e al consiglio della federazione interprovinciale -. L’ obiettivo è continuare nel progetto di Filiera agricola italiana assicurando al contempo servizi sempre più efficienti alle nostre imprese associate”. Al direttore uscente, Grazioli, sono andati i ringraziamenti del presidente Mazzoni. Secondo un’elaborazione Coldiretti su dati Istat, le province di Ascoli e Fermo contano oggi 12.200 aziende agricole, di cui 6.800 nell’Ascolano e 6.400 nel Fermano. Vi si produce circa la metà del vino, dell'olio e della frutta marchigiani. In particolare, la superficie coltivata a vite è di 8mila ettari, quella a ulivo di 5.000 ettari, mentre 5.000 sono gli ettari coltivati a frutta e verdura. Trentamila ettari sono invece dedicati alla produzione di cereali, di cui 21mila a grano. Sul fronte della zootecnia, la produzione di latte ammonta a circa 100mila quintali.