Nasce l’alleanza per il made in Marche tra Coldiretti Ancona, Camera di Commercio dorica e quarantuno Comuni della provincia. L’ente camerale e i sindaci hanno sottoscritto il documento proposto dalla Coldiretti a sostegno dell’agroalimentare nostrano, che sarà anche al centro della manifestazione in programma per domani, giovedì 15 marzo, a Roma, che vedrà scendere in piazza l’alleanza per il Made in Italy promossa dalla Coldiretti e dalle associazioni dei consumatori e degli ambientalisti, insieme ai cittadini e ai rappresentanti delle Istituzioni. Il documento ratificato dalla Camera di Commercio e dai Comuni della provincia anconetana impegna a vigilare contro i “falsi di Stato” e le iniziative che promuovono la delocalizzazione delle produzioni agroalimentari usando soldi pubblici. Ma la manifestazione romana sarà anche l’occasione, sottolinea Coldiretti Ancona, per affermare la centralità del settore agroalimentare quale una delle poche leve competitive di cui il Paese dispone per ricominciare a crescere, ma anche un modo per denunciare gli ormai troppi casi di disattenzione e sottovalutazione nei confronti di un settore che è patrimonio del Paese. Dal mancato divieto per legge del finanziamento di prodotti realizzati all’estero che imitano il vero Made in Italy alle sperequazioni determinate dall’’Imu in agricoltura che aumenta in maniera maggiore per chi la terra la usa per vivere rispetto a chi la dispone per divertirsi o speculare, fino ai ritardi accumulati sull’applicazione della legge nazionale sull’etichettatura per fare sapere agli italiani quello che mangiano.