11 Gennaio 2017
COLDIRETTI MARCHE: CON GELATE SUGLI ORTAGGI E’ ALLARME SPECULAZIONI

E’ cominciata la conta dei danni causati dal gelo al settore ortofrutticolo marchigiano. Secondo un primo monitoraggio della Coldiretti, il brusco abbassamento delle temperatura, scese fino a-7 gradi dopo i 10-12 gradi della scorsa settimana, unito alle gelate notturne e al vento freddo ha causato gravissimi danni alle coltivazioni di verdure, uno dei vanti dell’agricoltura regionale. I problemi maggiori si segnalano sulle coltivazioni di finocchi, che il gelo ha letteralmente “lessato”, con cali di produzioni che in molti casi sono pari al 100 per cento. Situazione simile anche per cicorie, rape e insalata scarola. Problemi si segnalano anche alle lattughe e alle piante di carciofo, mentre si sono sinora salvati radicchi e broccoli. Ma ad aggravare i danni del gelo è stato sulla fascia costiera e sulle colline vicino al mare il vento carico di salsedine, che ha contribuito a bruciare gli ortaggi e le gemme degli alberi da frutto. Le violente raffiche di qualche giorno fa hanno causato anche la rottura dei rami delle piante di pesco, susine e mele. Una situazione che, unita ai gravissimi problemi registrati all’agricoltura del Meridione, ha visto un generale aumento dei prezzi, con il rischio di speculazioni dal campo alla tavola. Alcuni prodotti però, avverte la Coldiretti, sono già raccolti da tempo come mele, pere e kiwi e non sono dunque giustificabili eventuali rincari mentre rialzi alla produzione dovuti all'aumento dei costi di riscaldamento delle serre o alla ridotta disponibilità di alcuni prodotti orticoli danneggiati dalle gelate non possono essere un alibi per manovre che danneggiano i produttori agricoli e i consumatori. Occorre anche evitare che vengano spacciati prodotti stranieri come nazionali per giustificare aumenti non dovuti.

seguici su 👍