18 Maggio 2016
PECORA DAY: COLDIRETTI, NEL 2016 TORNANO A CRESCERE LE GREGGI NELLE MARCHE

Nel 2016 tornano a crescere le pecore nelle Marche, spinte da un vero e proprio boom degli allevamenti da latte. Ad affermarlo è un’analisi della Coldiretti diffusa in occasione del Pecora Day nazionale promosso nel vicino Abruzzo a L’Aquila. Secondo un’analisi Coldiretti Marche su dati dell’Istituto zooprofilattico sperimentale, negli ultimi sette mesi le greggi sono tornate a crescere nella nostra regione, risalendo a quota 142mila capi, con una storica inversione di tendenza rispetto al trend degli anni passati che hanno visto una costante diminuzione. Un fenomeno spinto dalla crescita degli allevamenti da latte, prodotto oggi sempre più ricercato anche grazie al boom all'estero della domanda di formaggio pecorino, tanto da aver visto un incremento del 25 per cento degli ovili nello spazio di un anno.  La provincia con il maggior numero di pecore è Macerata, ben 59mila, ben davanti a Pesaro (25mila), Ascoli Piceno (24mila), Fermo (21mila), mentre Ancona chiude con 13mila capi. Il trend potrebbe ora essere sostenuto e consolidato sfruttando le nuove opportunità offerte dai nuovi business legati alla pastorizia, a partire dalla lana che per le sue capacità di assorbimento viene ora utilizzata nelle panne di assorbimento per combattere i disastri ambientali provocati dagli sversamenti in mare e nei corsi d’acqua di pericolosi inquinanti, come è avvenuto recentemente a Genova. Ma è anche un materiale particolarmente efficace per l’isolamento termico e acustico degli edifici dove garantisce prestazioni eccellenti sia nella protezione dal caldo e dal freddo, regolando il livello di umidità, sia contro i rumori, con un materiale naturale, sano e riciclabile. Oltre che per i formaggi, il latte viene inoltre utilizzato per la produzione di cosmetici, gelati o addirittura pitture anti-muffa “green”, senza l’uso di acqua. Le pecore, continua la Coldiretti, sono inoltre particolarmente apprezzate dai bambini grazie all’attività delle fattorie didattiche per ricostruire il legame che unisce i prodotti dell'agricoltura e dell’allevamento con i cibi consumati ogni giorno, dalla mungitura alla preparazione del formaggio fino ai laboratori del gusto. Ma ora ci sono anche amministrazioni comunali che in Italia firmano dei contratti con le greggi per utilizzarle come tosaerba per la manutenzione del verde pubblico. A frenare la rinascita delle greggi restano però i ritardi e le inefficienze della burocrazia dinanzi agli attacchi degli animali selvatici, dai cinghiali ai lupi, che si sono moltiplicati nelle campagne.
 
LE PECORE NELLE MARCHE NEL 2016
1.      Macerata                    59mila capi
2.      Pesaro Urbino            25mila capi
3.      Ascoli Piceno             24mila capi
4.      Fermo                         21mila capi
5.      Ancona                       13mila capi
Totale                          142mila campi
Fonte: elaborazioni Coldiretti Marche su dati Izs al 30 aprile 2016
 
I NUOVI BUSINESS DELLA PASTORIZIA
·         Panne di lana per assorbire lo sversamento di inquinanti in mare
·         Pannelli di lana per la bioedilizia
·         Greggi tosaerba nei Comuni
·         Pitture antimuffa al latte di pecora
·         Cosmetici al latte di pecora
·         Gelati al latte di pecora
Fonte: Coldiretti

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