Dal wellness al welfare, la diversificazione delle attività imprenditoriali può rappresentare uno sbocco occupazionale importante per le aree interne. A sostenerlo è la Coldiretti Pesaro Urbino che per domani, giovedì 14 maggio, ha organizzato un incontro a Macerata Feltria. L’appuntamento è per le ore 10 al centro Pitinum Thermae, in via Antimi 18. Gli ultimi anni hanno visto lo sviluppo di numerose esperienze di welfare rurale, con le fattorie sociali che si occupano del reinserimento lavorativo dei disabili e le fattorie didattiche per i bambini. Una vera e propria rivoluzione che, non a caso, ha portato all’ingresso di questo tipo di attività multifunzionali nel calcolo del Pil. Ma le aziende agricole si stanno anche indirizzando verso il settore del wellness, tanto negli agriturismi quanto nella produzione di agricosmetici. Un risultato reso possibile grazie alla legge di orientamento (la numero 228 del 18 maggio 2001) fortemente sostenuta dalla Coldiretti, che ha di fatto rivoluzionato l’attività d’impresa nelle campagne italiane aprendo nuove opportunità occupazionali. I lavori avranno inizio con i saluti del sindaco Luciano Arcangeli, cui seguiranno gli interventi di    Teresa Bracci, presidente provinciale Associazione Pensionati Coldiretti, Alice Aiudi, delegata Provinciale Donne Impresa, Fiorella Oliva, direttrice sanitaria Pitinum Thermae, e Roberto Corbucci, presidente Pitinum Thermae. Le conclusioni sono affidate a Tommaso Di Sante, presidente Coldiretti Pesaro Urbino.