Pellame recuperato dagli allevamenti per ricoprire le ance, cera d’api ricavata dagli alveari e legno dai boschi per la cassa. Nella giornata mondiale dell’ambiente anche la musica è green alla settimana dell’agricoltura marchigiana promossa da Coldiretti ad Expo, dove è stato organizzato un evento con protagonista la Fisarmonica di Castelfidardo. Uno strumento che è uno dei fiori all’occhiello del’artigianato di qualità della nostra regione ma che è anche quello più legato alla tradizione contadina, come ha ricordato Giampaolo Bompezzo, della Brandoni&Sons di Castelfidardo. Legame che richiama ai momenti di festa nelle campagne ma anche all’utilizzo dei materiali, ricavati anche da scarti della produzione agricola che ritrovano “vita” per realizzare vere e proprie opere d’arte. “Nel corso della settimana dedicata dal Padiglione Coldiretti all’agricoltura marchigiana abbiamo voluto dare spazio anche alle eccellenze artigiane della nostra regione – ha spiegato Tommaso Di Sante, presidente di Coldiretti Marche – in un’ottica di sviluppo integrato che punti sul legame con il territorio, la qualità e la tracciabilità”.