Nelle Marche per ogni cooperativa che chiude ne aprono quattro, con il numero complessivo delle coop in crescita rispetto al 2014. Ad affermarlo è un’analisi di Ue.Coop Marche, l’associazione cooperativa promossa da Coldiretti, riunita in assemblea ad Osimo per la prima uscita del nuovo presidente Pierluca Federici (Aprol Marche) e del consiglio direttivo: Guido Maoloni (coop sociale Nuove Prospettive), Nicoletta Malizia (società cooperativa Upupa) e Pierfrancesco Fattori (Cooperativa Agrobiologica Montebello). Secondo i dati della Camera di Commercio di Ancona, nel secondo trimestre del 2015 sono aumentate in controtendenza sia le cooperative registrate (2.637) in regione sia quelle attive (1.682) rispetto allo stesso periodo del 2014, con un bilancio di 40 iscrizioni e 12 cessazioni. “Il nostro obiettivo è promuovere un modello di cooperazione ‘vera e sana’ anche rispetto alle vicende di malaffare che negli ultimi mesi hanno gravemente danneggiato il settore, partendo dalle realtà che in questa regione si riconoscono nei valori etici di Ue.Coop” ha ricordato Vincenzo Sette, coordinatore nazionale dell’associazione. “Secondo noi, la rappresentanza deve assumersi la responsabilità di fare proposte e metterle in campo, attuarle – ha spiegato nella sua relazione Pierluca Federici, presidente di Ue.Coop Marche -. Il nostro obiettivo è rappresentare imprese cooperative straordinarie, capaci di mettere al centro di ogni azione la persona, il socio e pertanto la creatività di ognuno e l’intelligenza che sono la ricchezza vera della cooperazione”. L’assemblea ha visto la presenza, tra gli altri, del coordinatore per il centro Italia, Giorgio Grenzi, e della responsabile regionale Anna Lisa Fiorentini, assieme al presidente e al direttore di Coldiretti Marche, Tommaso Di Sante ed Enzo Bottos. Ad Ue.Coop Marche aderiscono circa duecento cooperative che operano in tutti i settori dell`albo competente, dal lavoro al sociale, dall’edilizia fino all’agricoltura.