7 Novembre 2015
UE.COOP MARCHE: BENE ELEZIONE GIAMPAOLINO, ORA NUOVA CENTRALITA’ A COOPERAZIONE REGIONALE

“L’elezione di Luigi Giampaolino conferma e rafforza la forte discontinuità che la nascita di Ue.Coop ha portato rispetto al passato, con l’obiettivo di rilanciare un sistema cooperativo che rispetti le regole fondamentali di mutualità, solidarietà e trasparenza al servizio dei soci e della comunità in cui le cooperative operano quotidianamente”. Lo ha detto il presidente regionale di Ue.Coop Marche e consigliere nazionale, Pierluca Federici, nel prendere parte a Roma alla nomina a presidente nazionale dell’Unione Europea delle Cooperative dell’ex Presidente della Corte dei Conti della Repubblica Italiana dal 2010 al 2013, e di cui oggi ricopre la carica di Presidente emerito. A Ue.Coop Marche aderiscono oggi circa duecento cooperative che operano in tutti i settori dell`albo competente, dal lavoro al sociale, dall’edilizia fino all’agricoltura. Ma l’associazione, promossa da Coldiretti, ha ora avviato una campagna di azione per assicurare una nuova centralità delle Marche nel mondo cooperativo, impegnandosi con un modello di sviluppo che mette al centro la persona ed i territori, saldamente ispirato ai valori forti della solidarietà, sussidiarietà e sostenibilità. Un’azione contraddistinta dall’adozione del primo codice etico di autoregolamentazione per guidare tutti i comportamenti delle associate e di quanti sono chiamati a svolgere funzioni dirigenziali nel rispetto dei principi fondatori della cooperazione.
 
“Ho voluto candidarmi alla presidenza di Ue.Coop – ha dichiarato Luigi Giampaolino – con l’intento di mettere a disposizione delle Cooperative associate alla Ue.Coop, la mia esperienza istituzionale e il mio impegno nell’ottica della difesa del modello cooperativo “vero”, quale strumento sociale volto alla crescita di ogni socio e di ogni territorio. La mia missione – ha proseguito Giampaolino – dopo l’esperienza pubblica svolta in passato, sarà quella di essere anche per Ue.Coop, il garante dei valori che contraddistinguono un modello societario di cui il Paese ha bisogno, dando risposte concrete con passione, coraggio, trasparenza e coerenza. Per questo - ha precisato Giampaolino - denunceremo e contrasteremo con forza le abitudini di chi guarda alla cooperazione come ad un sistema per fare cose più a buon mercato, risparmiando sul costo del lavoro dei cooperatori e risparmiando sulla qualità dei servizi. Quella - ha concluso Giampaolino - non è cooperazione e quella non potrà mai essere ciò che rappresenta Ue.Coop”.
 
L’elezione è avvenuta all’unanimità da parte dei delegati delle 4.000 cooperative associate che operano in tutte le categorie e sono dislocate in tutte le Regioni del Paese ed alle quali capo fanno oltre mezzo milione di soci. Nella sua rilevante carriera, Luigi Giampaolino è stato presidente dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici, Presidente della Corte dei Conti della sezione Giurisdizionale della Lombardia e della Puglia. E’ stato inoltre Consigliere delegato al controllo del Ministero del Tesoro nonché magistrato addetto al controllo dell’IRI, dell’ENAV, dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e della Consip. Ha ricoperto varie volte incarichi di Capo dell’ufficio legislativo e di Capo di gabinetto di vari Ministeri ed è autore di numerose pubblicazioni in materie giuridiche. E’ stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

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