23 Dicembre 2015
COLDIRETTI IMPRESAPESCA MARCHE: PER LA CENA DI PESCE DELLA VIGILIA SPESA IN AUMENTO (+5%)

Aumenta quest’anno del 5 per cento la spesa per il pesce della cena della vigilia. A stimarlo è Coldiretti ImpresaPesca che, in vista del tradizionale appuntamento a tavola del 24 dicembre, fornisce alcuni consigli utili per non cadere nelle trappole del mercato. Importante, innanzitutto, guardare l’etichetta sul bancone dove deve essere specificato il metodo di produzione (“pescato”, “pescato in acque dolci”, “allevato…”), il tipo di attrezzo oggetto della cattura e la zona di cattura o di produzione (Mar Adriatico, Mar Ionio, Sardegna, anche attraverso un disegno o una mappa).
Per garantirsi la qualità il pesce fresco - ricorda la Coldiretti - deve avere inoltre una carne dalla consistenza soda ed elastica, le branchie di colore rosso o rosato e umide e gli occhi non secchi o opachi, mentre l’odore non deve essere forte e sgradevole. Infine meglio non scegliere i pesci già mutilati della testa e delle pinne mentre per molluschi e mitili, è essenziale che il guscio sia chiuso. scampi, pesce spada, gamberi rossi, vongole, pannocchie e sogliole.
La Coldiretti propone anche due menu low cost e interamente tricolori per quattro persone. Il primo, a base di pesce pescato sulle nostre coste, vede come antipasto alici marinate e lumache di mare (6 euro) e sauté di cozze e vongole (5 euro). Per primo, spaghetti o tagliatelle con polpa di granchio fresco (10 euro), mentre il piatto forte è rappresentato dalla zuppa o brodetto di pesce (9 euro) fatto di triglie, calamari, moli, tracine, seppie, canocchie e gallinelle. Ma è possibile anche portare in tavola un menu italiano al cento per cento scegliendo il pesce proveniente dagli allevamenti di acquacoltura: come antipasto anguilla marinata (7 euro) e carpaccio di trota (3 euro), per primo pennette con sugo di trota salmonata (8 euro) e per secondo orata o spigola al forno con pomodorini e patate (12 euro). Entrambi i menu prevedono una spesa complessiva di 30 euro.
 
I SEGRETI PER SCEGLIERE IL PESCE FRESCO
•Acquistarlo, laddove possibile, direttamente dal produttore che garantisce la freschezza del pescato.
•Verificare sul bancone l’etichetta, che per legge deve prevedere la zona di pesca
•Verificare che la carne abbia una consistenza soda ed elastica, che le branchie abbiano un colore rosso o rosato e siano umide e gli occhi non siano secchi o opachi, mentre l’odore non deve essere forte e sgradevole.
•Per molluschi e mitili, è essenziale che il guscio sia chiuso.
•Meglio non scegliere i pesci già mutilati della testa e delle pinne.
 
Fonte: ImpresaPesca Coldiretti

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