3 Maggio 2014
COLDIRETTI FERMO,CON BOOM LONGEVITA’ VIA A PROGETTO PER NUOVI SERVIZI AGLI ANZIANI

Con il boom di longevità fatto registrare nel territorio fermano negli ultimi dieci anni la sfida è dare vita a nuovi servizi per la terza età, attraverso il coinvolgimento delle imprese agricole. E’ il messaggio lanciato dall’incontro promosso al convento dei Frati cappuccini di Fermo dalla Coldiretti, con la partecipazione di oltre duecento persone. L’iniziativa è stata organizzata assieme a Federpensionati in occasione del sessantesimo anniversario di attività del patronato Epaca. Secondo un’analisi Coldiretti su dati 2013 dell’Istat relativi alla provincia di Fermo, gli over 90 sono passati nel giro di due lustri da 1.513 a 2.104 (+39 per cento), mentre gli ultracentenari sono quadruplicati ( 49 rispetto ai 12 del 2003). Un fenomeno nel quale è determinante l’alimentazione. Secondo una ricerca di Regione e Università Politecnica delle Marche, nove marchigiani su dieci consumano carne, verdura e frutta di ‘produzione propria’ o comunque di produzione e/o coltivazione diretta: un dato altissimo in confronto alla media nazionale si ferma al 36 per cento. “Ora occorre accompagnare questo trend con la messa in campo di servizi a favore della terza età, valorizzando il ruolo degli anziani – ha sottolineato Paolo Mazzoni, presidente di Coldiretti Ascoli Fermo -. E in questo l’agricoltura può recitare un ruolo da protagonista, con una nuova stagione di progetti per la persona che vedrà protagonista anche il patronato Epaca”. Alcune aziende agricole hanno già avviato iniziative per valorizzare le esperienze degli over 65, come ha evidenziato il presidente provinciale della Federpensionati, Angelo Sbattella, ed ora si attendono i risultati del bando lanciato dalla Regione Marche sulle agri-residenze, per favorire la creazione di iniziative di incontro, formazione e scambio attivo tra le generazioni; promuovere percorsi di sostegno al benessere fisico in ambiente naturale; attivare “laboratori per la mente” finalizzati al mantenimento delle capacità cognitive; costituire una rete amicale stabile tra i partecipanti, favorendo le occasioni di socializzazione. I lavori hanno visto gli interventi del direttore di Coldiretti Ascoli Fermo, Leandro Grazioli, della responsabile provinciale Epaca, Simona Capriotti, del consigliere ecclesiastico provinciale, don Mario Gentili, oltre che di Simone Marcaccio (nutrizionista gastroenterologo) e Pietro Scendoni (responsabile Servizio Reumatologia Inrca Fermo).

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