Degustazioni gratuite di pasta e olio marchigiani per festeggiare lo stop al segreto sulle importazioni di cibo. E’ l’iniziativa della Coldiretti Macerata che alla Raci, la Rassegna agricola del Centro Italia, celebra la decisione annunciata dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che ha accolto la richiesta presentata dal presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo di togliere il segreto e di rendere finalmente pubblici i flussi commerciali delle materie prime provenienti dall’estero, anche per combattere inganni e sofisticazioni. “Un annuncio storico poiché il flusso ininterrotto di prodotti agricoli che ogni giorno dall’estero attraversano le frontiere serve a riempiere barattoli, scatole e bottiglie da vendere sul mercato come Made in Italy - sottolineano Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata, e il direttore Assuero Zampini -. La possibilità di valorizzare i prodotti realmente locali darà nuovo impulso alla nostra economia, a patto che lo stop al segreto sia accompagnato dall’obbligo di origine in etichetta”. Intanto si fanno i conti delle prime giornate di Raci,dove i produttori del mercato di Campagna Aica, assieme all’agriturismo Il Campagnino e l'azienda Monti hanno distribuito oltre cinquemila porzioni di specialità tipiche, tra pasta di grano marchigiano, olio extravergine e cozze a km zero pescate in Adriatico.