23 Maggio 2014
COLDIRETTI MACERATA, DOMANI 24/5 AGRINIDO IN VETRINA PER BIMBI E GENITORI A PIEVEBOVIGLIANA

Agrinido in vetrina domani, sabato 24 maggio, a Pievebovigliana, dove bambini e genitori potranno visitare “L’esperienza”, una delle strutture marchigiane che danno oggi la possibilità ai più piccoli di imparare in mezzo alla natura. A darne notizia è la Coldiretti Macerata in vista dell’iniziativa organizzata dall’agriturismo Sapori di Campagna di Barbara e Maccario Aureli assieme a Regione Marche e Fondazione Montessori. L’appuntamento è dalle ore 10 alle ore 17 nella sede dell’azienda, in via Rancia 42. “Un’occasione preziosa per prendere contatto con una realtà che ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel sistema educativo, una sorta di “palestra verde” dove coltivare le piante, socializzare con gli animali, imparare a conoscere i ritmi della natura e i principi di una alimentazione sana. – sottolineano Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata, e il direttore Assuero Zampini –. Ma l’agrinido è anche un concreto esempio di come le imprese agricole possano giocare un ruolo da protagoniste per un nuovo modello di welfare, sfruttando le opportunità offerte dalla multifunzionalità”. La struttura di Pievebovigliana è stata la prima ad essere aperta in regione, e se ne sono poi aggiunte via via diverse altre, mentre sono stati attivati vari bandi per promuovere lo sviluppo di questo tipo di esperienza. L'ultimo in ordine di tempo scade, tra l'altro, il prossimo 28 maggio. Il Progetto “Rurale-Sociale” della Regione Marche ha preso avvio nel dicembre 2010, sulla scia di un convegno organizzato dalla Coldiretti, nel quale si propose all’assessorato all’Agricoltura di attivare specifiche misure nell’ambito del Piano di sviluppo rurale per promuovere iniziative di welfare in campagna. Per l’avvio del primo bando sperimentale si scelse di puntare sull’agrinido, asili nido per un numero contenuto di bambini da attivarsi all’interno di aziende agricole, con percorsi di crescita ed apprendimento nella natura, attività all’aria aperta come abitudini quotidiane e lo sviluppo di una cultura alimentare basata sulla conoscenza e osservazione di ciò che si mangia e in grado di favorire comportamenti nutrizionali corretti.

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