28 Giugno 2014
COLDIRETTI, SOLDI PSR MARCHE VADANO A VERI AGRICOLTORI

I fondi del prossimo Piano di sviluppo rurale dovranno andare alle imprese agricole della regione, non essere utilizzati per settori che non creano ricchezza sul territorio. E’ l’appello lanciato dalla Coldiretti in occasione dell’incontro sulle filiere promosso ad Ancona nell’ambito del Viale dei Sapori, la manifestazione organizzata assieme a Re Stocco e Accademia dello Stoccafisso che si concluderà domani, domenica 29 giugno. “Considerato che i fondi del prossimo Piano di sviluppo rurale attiveranno investimenti per oltre un miliardo di euro, è di vitale importanza che siano indirizzati verso il loro naturale utilizzo, ovvero per creare economia e reddito nelle campagne e, da qui, verso la società – ha sottolineato il presidente di Coldiretti Marche, Tommaso Di Sante -.  Evitiamo, dunque, che vadano per supplire all’assenza di politiche in altri settori”. In occasione dell’incontro Coldiretti ha anche ribadito il rischio di un allungamento dei tempi per l’approvazione del Psr, considerato che la Regione Marche non ha ancora completato l’attuazione del cosiddetto partenariato previsto dalla normativa europea, un tavolo di concertazione che dovrebbe coinvolgere tutte le associazioni interessate dalle politiche di sviluppo rurale. Stefano Leporati, responsabile nazionale dello sviluppo rurale per Coldiretti ha evidenziato alcune linee da seguire per creare sviluppo sul territorio ma anche per porre le condizioni per frenare l’abbandono delle aree agricole, con i boschi che nella nostra regione sono raddoppiati rispetto a cinquant’anni fa. Ma l’incontro ha costituito anche l’occasione per parlare di filiere d’eccellenza, come quelle della carne e del grano, con le iniziative promosse da Coldiretti nell’ambito del progetto Fai, Filiera agricola italiana. Domenico Romanini, presidente di Bovinmarche, ha illustrato l’esperienza dell’associaione che ha portato la carne certificata di razza bovina marchigiana sulle tavole dei consumatori. A parlare del percorso dal grano alla pasta è stato, invece, Enrico Sitaro, in rappresentanza del Consorzio agrario dell’Adriatico. Da parte sua, il dirigente del Servizio Agricoltura della Regione Marche, Lorenzo Bisogni, ha illustrato le linee guida del prossimo Piano di sviluppo. I lavori sono stati aperti dal presidente di Coldiretti Ancona, Emanuele Befanucci, e dal vicesindaco di Ancona, Pierpaolo Sediari. Il convegno è relativo al progetto dom. n. 10393 mis 111b lettera c PSR Marche 2007-2013

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