“La decisione della Regione Marche di anticipare l’assegnazione del gasolio va incontro alle nostre richieste di semplificazione degli adempimenti burocratici e rappresenta una novità positiva per le circa ventitremila aziende agricole interessate”. E’ il commento della Coldiretti regionale all’annuncio della possibilità di richiedere dall’inizio del 2015 fino al 50 per cento del combustibile necessario all’attività agricola. “Gli adempimenti burocratici tolgono complessivamente circa cento giorni di lavoro alle nostre imprese e il passo avanti sul gasolio, compiuto dall'assessore Malaspina e dal responsabile del servizio, Luciani, va nella direzione da noi auspicata – sottolineano Tommaso Di Sante e Prisco Lucio Sorbo, presidente e direttore di Coldiretti Marche -. Ora l'obiettivo è quello di rivedere il meccanismo delle assegnazioni, per alleggerire lo svantaggio competitivo che danneggia gli agricoltori marchigiani rispetto ai colleghi di altre regioni. ”.  Secondo un’analisi Coldiretti su dati del Ministero dello Sviluppo economico, nel 2014 le vendita di gasolio agricolo sono state pari a 45mila tonnellate, necessarie per far “marciare” un parco macchina che conta circa 77mila trattori e altrettante attrezzature meccaniche (motoagricole, mietitrebbie, ecc.).