Decine di ettari di grano e cereali distrutte, uva nelle vigne spazzata via. E’ il primo bilancio della grandinata che ha colpito le campagne di Cingoli, secondo un’analisi della Coldiretti Macerata. I problemi maggiori si registrano sul fronte del grano. I chicchi di ghiaccio, grandi come olive, hanno devastato le spighe in attesa di essere raccolte, cancellando di fatto le operazioni di mietitura in procinto di essere avviate. Un danno pesante, che va ad aggiungersi quelli già casati dalla pioggia, con la produzione data quest’anno in calo di almeno un 20 per cento. Ma la grandine ha colpito anche in vigneti, compresi quelli di Verdicchio, distruggendo l’uva e spezzando i tralci. I tecnici della Coldiretti maceratese sono al lavoro per valutare l’esatta entità del danno e l’eventuale avvio delle procedure per la calamità. Dopo una primavera anomala, continuano dunque i problemi causati dai cambiamenti climatici, con una più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali e precipitazioni brevi e intense.