Romani in fila per assaggiare le bontà delle Marche a Cibi d’Italia, il più grande mercato degli agricoltori organizzato al Circo Massimo da Coldiretti e Campagna Amica. Dalle olive ascolane del Piceno ai maccheroncini di Campofilone, fino al ciauscolo e alla Casciotta di Urbino, gli appuntamenti enogastronomici nello stand allestito da Coldiretti in collaborazione con le Camere di Commercio di Ascoli, Fermo, Macerata e Pesaro Urbino, sono stati quelli più seguiti tra le venti regioni e hanno calamitato migliaia di persone, grazie anche alla presenza di personalità dell’enogastronomia regionale come Vincenzo Spinosi e Ze’ Migliori. Vicini al tutto esaurito anche i produttori presenti, con quintali di vino di visciole (Mauri, Cantine del Cardinale), biscotti e salatini “agricoli” (Forno della Cesola), liquor d’ulivi (Berloni), vino cotto (Catalini) olio (San Marco, Galluzzi), vini Doc (Ciù Ciù, Serboni), miele (Gabannini), piante (Fiore dei Fiori) venduti nella quattro giorni di Festival. Da parte sua la Regione Marche ha promosso uno show cooking, una degustazione di bontà a marchio Qm (Qualità garantita dalle Marche) per trecento persone con la partecipazione dei cuochi dell’Istituto Alberghiero Varnelli di Cingoli. Grande successo anche per la presenza di Elisa Di Francisca, la due volte oro alle Olimpiadi, premiata da Paolo Mazzoni di Marche Life con una magnum di olio extra italiano. Ma non è mancato chi ha addirittura barattato i propri prodotti nella prima esperienza italiana di mercato di scambio fisico di prodotti Made in Italy promosso dalla Coldiretti. Una iniziativa per evidenziare i danni provocati dalla finanza esasperata degli ultimi anni, ma anche per sottolineare l’importanza di tornare a sostenere l’economia reale in un difficile momento di crisi.